Quis est qui ligno pugnat? 

Missionari ed evangelizzazione nell’Europa tardoantica e medievale (secc. IV-XIII)

Missionaries and Evangelization in Late Antique and Medieval Europe (4th – 13th centuries)

Miscellanea
Responsabile: Emanuele Piazza, Università degli Studi di Catania
Comitato scientifico: Luigi Andrea Berto (Western Michigan University); Alfredo Buonopane (Università di Verona); Maria Clara Rossi (Università di Verona); Biagio Saitta (Università di Catania); Carmelina Urso (Università di Catania)
A iniziare dalla fondamentale svolta costantiniana del 313, la Chiesa ebbe l’opportunità di estendere il suo messaggio all’interno dei territori imperiali nonché all’esterno, dando così vita ad una grande opera di evangelizzazione che trovò poi nell’ideale crociato uno “strumento” non soltanto per “esportare” la fede, ma anche per debellare gli avversari della Chiesa stessa che si annidavano all’interno dell’ecumene cristiana. La ricerca è condotta privilegiando un approccio che, alla luce della più recente storiografia, ponga in dialogo tra loro differenti prospettive, letteraria, agiografica, antropologica e materiale, offrendo un’originale analisi del fenomeno missionario nel suo sviluppo diacronico, in riferimento a concetti quali: l’affermazione e diffusione del cattolicesimo all’interno dell’Impero romano; l’evangelizzazione e resistenza pagana; le testimonianze materiali dell’attività missionaria; analisi delle fonti documentarie; evoluzione diacronica del fenomeno missionario.
Questi differenti campi di indagine sono trasversalmente attraversati da una tematica comune, ossia quella dell’interazione tra i popoli – sotto il profilo sia spirituale sia culturale – che i missionari, con il loro incessante peregrinare, hanno reso possibile, ponendo in contatto tra loro società e religioni diverse.
A luglio 2016 è stato pubblicato presso Alteritas il volume collettaneo, a cura di E. Piazza, che raccoglie i contributi provenienti da studiosi appartenenti all’ambito accademico internazionale.
Per informazioni: epiazza@unict.it